Non mi risulta che le spedizioni via aerea di prodotti ortofruttiocli italiani siano importanti, anzi penso che siano quasi inesistente. Le fragole come anche tanti prodotti orticoli sensibili arrivano in tutt'Italia ed anche in tutt'Europa con i trasporti autostradali ed oltremare, via aerea, esportiamo massimo qualche pallet per gli alberghi del mar rosso. Per quanto concerne l'import i quantitativi sono più importanti perchè ci sono per esmepio asparagi o fagiolini che necessitano i tempi stretti del trasporto aereo ed anche il top di qualità per esempio di ananas utilizza l'aereo per far arrivare in Europa frutti maturati completamente sotto il sole caldo delle zone tropicali.
Ma c'è solo coldiretti che denuncia il mancato arrivo di susine e uva dall'emisfero sud ovviamente ignorando che la frutta fresca di controstagione arriva in Europa ed in Italia esclusivamente con l'aiuto di container refrigerati trasportati da navi container capienti, veloci ed economici. Siamo comuque abituati alle lamentele del mondo della produzione che invece di rivolgere i messaggi ai mercati ed ai consumatori (messaggi che dovrebbero essere positivi e promozionali) preferisce generalmente di rivolgersi al mondo politico per ottenere sempre nuovi risarcimenti e finanziamenti (che le notizie catastrofiche giustificano agli occhi degli elettori)
Nessun commento:
Posta un commento